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Nuovo regolamento Europeo 517/2014 in materia di gas fluorurati ad effetto serra

Dal 01/01/2015 è entrato in vigore il suddetto regolamento, che di fatto abroga e sostituisce in buona parte il regolamento Europeo 842/2006.

Tale regolamento, fungeva da linea guida al recepimento degli stati membri d’Europa, delle azioni da mettere in atto in materia di controllo e verifica sulle perdite di refrigerante.

Il regolamento veniva applicato anche, a sistemi contenenti refrigeranti ad effetto serra, a partire da 3 chilogrammi di carica su impianti tradizionali, e da 6 chilogrammi di carica nel caso di sistemi costruiti e certificati come ermetici.

Tale regolamento contemplava tutti gli aspetti in materia, di produzione, stoccaggio, commercializzazione, sistemi di controllo, peculiarità dei enti certificatori, obblighi degli operatori e aziende certificate che materialmente fornivano un servizio di verifica e controllo, compilazione del registro, periodicità e modalità verifiche, sanzioni.

Con l’introduzione del regolamento Europeo 517/2014, i criteri di verifica sono modificati, verranno considerati i potenziali di riscaldamento globale GWP, del refrigerante contenuto nel sistema, comparato con il GWP del CO2, l’unità di riferimento da considerare sarà la tonnellata CO2 equivalente, con l’effetto a partire dal 2016, che qualche sistema contenente refrigeranti maggiormente impattanti sull’effetto serra, dovranno essere verificati anche se contenenti meno di 3 chilogrammi, altri sistemi che richiedevano una sola verifica annua, potrà passare a più verifiche annue.

Tale regolamento, comprende anche la regolamentazione dei dati che devono essere raccolti e conservati nel registro d’impianto (libretto d’impianto), le normative di riferimento da seguire, dati di verifica dell’impianto.

Al fine di rendere tale registro corrispondente ai requisiti per legge, Omi provvede al suo aggiornamento, ove sia stato emesso, con uno nuovo.

Gianluca Bugatto

Responsabile Assistenza Tecnica

OMI Srl